A marzo l’inflazione a Brescia interrompe il trend in crescita iniziato a dicembre 2017. Lo scrive l’Ufficio di Statistica del Comune di Brescia nell’anticipazione sui risultati delle rilevazioni mensili sui prezzi al consumo. La variazione sul mese precedente è praticamente nulla, mentre il tasso tendenziale resta fermo a +0,5%. “L’analisi per tipologia di beni e servizi – si legge nel comunicato di Palazzo Loggia – evidenzia come siano i prodotti a media frequenza di acquisto ad essere deflattivi mentre i prezzi dei beni ad alta frequenza di acquisto risultano inflattivi”. IN AUMENTO – Le divisioni in aumento sono: “Bevande alcoliche e tabacchi” (+1,4%), “Trasporti” (+0,9%, per fattori stagionali e nonostante una riduzione di prezzo dei carburanti da autotrazione dell’1,1%), “Comunicazioni” (+0,6%, per aumenti nel comparto telefonia fissa), “Prodotti alimentari” (+0,5%, con aumenti diffusi in molte classi di prodotti) e “Altri beni e servizi” (+0,1%)
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