Seconda giornata alla Fiera di Bergamo per Safety Expo, l’appuntamento annuale di riferimento per tutti coloro che si occupano di sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro. Due giorni intensi di confronto tra professionisti, aziende, esperti, istituzioni e mercato. All’interno della manifestazione sono programmati complessivamente 36 Corsi di formazione validi come aggiornamento – previsto dalla normativa – per Responsabili (Rspp) e Addetti (Aspp) al servizio di prevenzione e protezione: datori di lavoro, dirigenti, incaricati della sicurezza, formatori e coordinatori. Uno di questi corsi, rivolto in modo particolare ai formatori per la sicurezza, ha avuto ieri come relatore Adele De Prisco, responsabile dello Sportello sicurezza e ambiente della Cisl di Brescia e consigliere dell’Aifos, l’associazione dei formatori e degli operatori della sicurezza sul lavoro. Nel suo intervento ha sottolineato come l’efficacia delle azioni in tema di sicurezza sul lavoro non dipenda soltanto dalle attrezzature o dalle procedure, ma anche – forse bisognerebbe dire soprattutto –dalla “prevenzione soggettiva” che ha come obiettivo quello di ampliare la cultura e il senso di responsabilizzazione di tutti i soggetti della sicurezza. Per questo occorre preparare formatori sempre più qualificati, “motivatori di cambiamenti”, in grado di incidere sul modo di pensare di quanti si muovono all’interno degli ambienti di lavoro, agendo sulla percezione del rischio e sull’educazione
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