E’ atteso a breve il primo confronto tra Carige e Apollo Global Management sulla richiesta della banca di sciogliere in anticipo l’accordo bancassicurativo che la lega ad Amissima Vita e Amissima Danni, società entrambe cedute dal gruppo bancario ligure al fondo Apollo a fine 2015 per 310 milioni di euro. Lo ha scritto nei giorni scorsi MF Milano Finanza, precisando che l’accordo prevede in particolare che le compagnie abbiano accesso agli sportelli della banca per collocare polizze vita e danni almeno per dieci anni con la possibilitò di rinnovo per ulteriori dieci anni e per esclusiva volontà dell’assicurazione. La richiesta di rescissione dell’accordo va letta nel quadro più ampio della richiesta di risarcimento dei danni per 400 milioni di euro, conseguenti alla cessione delle partecipazioni di Carige nelle compagnie di assicurazione che lo scorso giugno Banca Carige aveva annunciato (si veda altro articolo di BeBeez) nei confronti dell’ex presidente Cesare Castelbarco Albani, dell’ex amministratore delegato Piero Montani e appunto di Apollo e delle compagnie Amissima. La richiesta di risarcimento relativa alle compagnie a sua volta si inserisce in una richiesta di danni più ampia al precedente management dell’istituto per un totale di 1,25 miliardi di euro. La prima udienza sul risarcimento è stata fissata per maggio ma con ogni probabilità saranno gli arbitri a dover affrontare per primi la complicata questione, anche se solo per quanto riguarda i termini dell’accordo distributivo. Intanto Amissima Vita ha dovuto cambiare in corsa i suoi piani
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: