Il fondo Atlante , che oggi si trova con in capo il 99,33% della Banca Popolare di Vicenza (si veda altro articolo di BeBeez), a valle dell’aumento di capitale andato praticamente deserto, pensa a sindacare parte della quota a chi sa ristrutturare banche per mestiere. Lo riferisce Il Sole 24 Ore, precisando che Quaestio Capital Management sgr ha aperto a questo fine discussioni con Investindustrial e con fondi di private equity Usa specializzati nel settore finanziario. I nomi che circolano sono quelli Warburg Pincus, Atlas, Centerbridge e Baupost. Ma ovviamente non si escludono altri nomi quali Oaktree o JC Flowers. L’sgr, infatti, non è strutturata con un team di private equity bensì con una squadra di gestori specializzata nell’investimento in azioni quotate. Quaestio Capital Management sgr è controllata al 100% dalla lussemburghese Quaestio Holding sa, che a sua volta è partecipata dalla Fondazione Cariplo (37,65%), Locke srl (società controllata da Alessandro Penati, al 22% dell’sgr), Cassa di Previdenza dei Geometri (18%), Direzione Generale Opere Don Bosco (15.60%) e Fondazione Cr Forlì (6.75%) (si veda altro articolo di BeBeez)
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