Change.org, noi partecipiamo alle petizioni e loro si vendono i nostri dati





Sicuramente almeno una volta avrete firmato per una petizione utilizzando il “famoso” sito change.org. nel tentativo di fare pressione su questa o quell’istituzione per cambiare qualcosa che non vi andava giù. Se non avete mai sentito parlare di Change.org è la piattaforma per il lancio di petizioni su temi politico-sociali più popolare al mondo, un colosso da 50 milioni di utenti nel mondo, che crescono al ritmo di un milione alla settimana. In Italia sono cinque i milioni di utenti che dal lancio hanno fornito i propri dati, pensando di favorire alla propria causa in maniera del tutto sicura e riservata. Ma vi siete posti mai la questa domanda?

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:








Continua

Pubblicato il: 19 Luglio 2016

Potrebbero interessarti anche»