Come stanno le pmi dopo l’intervento dei fondi? Una pagella ragionata per un campione di 6 disinvestimenti





Un profilo economico ottimo, grazie alla capacità di crescere e generare margini, ma il livello di indebitamento complessivo è eccessivo. In ogni caso, l’ottima capacità di generare cassa e la buona solidità patrimoniale fanno si che, mantenendo i medesimi percorsi di crescita, le imprese saranno in grado di ridurre il debito complessivo. E’ questo il giudizio di Leanus su un campione di sei imprese italiane di varie dimensioni ex (o quasi ex) partecipate da fondi di private equity. La pagella, che assegna un voto complessivo di 7, è stata pubblicata da MF Milano Finanza in edicola da sabato 2 ottobre e si riferisce alle stesse aziende che erano state portate ad esempio dell’operato dei fondi da MF Milano Finanza lo scorso sabato 24 settembre sulla base di dati forniti da BeBeez (si veda altro articolo di BeBeez). Clicca qui per la pagella in pdf. Per analizzare i dati aggregati del gruppo di imprese, invece clicca qui e inserisci nella finestra di ricerca a destra “Investire in pmi conviene alle pmi (MF BeBeez)” Il rendimento per gli operatori di private equity che hanno ceduto le loro partecipazioni nella imprese del campione (Moleskine, Italchimici, Assist, Millefiori, Cerved, Ducati e Permasteelisa) è stato in media pari a 3-5 volte il capitale investito su diversi archi temporali.

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Pubblicato il: 3 Ottobre 2016

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