Contratto Metalmeccanici – Aumenti dal 1 giugno 2017





Non lo si può definire un vero aumento retributivo. Infatti l’incremento che spetta ai metalmeccanici a partire dal 1 giugno 2017 sta già generando molta insoddisfazione tra i lavoratori del settore.Questa tranche di aumenti, come previsto dal rinnovo 2016-2019 del CCNL, è legata all’indice dei prezzi al consumo (Ipca) rilevato dall’Istat che per il 2016 si è fermato ad un +0,1% di inflazione (invece di un +0,5% stimato). Ciò ha comportato una riduzione consistente dell’aumento retributivo previsto in fase di rinnovo del contratto metalmeccanici industria.Per il 2017 quindi, a parte gli 80 euro lordi di una tantum che tutti i lavoratori si sono trovati in busta paga a marzo, l’incremento retributivo dei minimi sarà praticamente inconsistente. Vediamo più in dettaglio le retribuzioni dei livelli del settore metalmeccanico:Per un V livello a maggio 2017 è prevista una retribuzione tabellare lorda di 1.774,89 euroSecondo la previsione l’inflazione Ipca doveva essere uguale allo 0,5%. In questo caso da giugno 2017 l’aumento sarebbe stato di 8,87 euro lordi mensiliIl dato reale dell’indice rilevato dall’Istat è stato invece uguale allo 0,1%. Quindi la tranche di aumenti mensili che spetta ad un V livello dal 1 giugno è di 1,77 euro lordi (circa 1,17 euro netti)La nuova retribuzione lorda per un V livello dal 1 giugno 2017 è di 1776,66 euro lordiPurtroppo a molti sembrerà assurdo ma secondo quanto previsto dall’ultimo rinnovo, gli aumenti retributivi mensili di questa prima tranche varieranno tra 1 e 3 euro per i livelli più alti

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 8 Giugno 2017

Potrebbero interessarti anche»