A tre anni dalla scadenza è stato finalmente firmato da Confesercenti il rinnovo del CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi. Il periodo di validità del nuovo contratto è dal 1 gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2017, tuttavia alcuni dei suoi effetti si avranno anche nel 2018.La firma è avvenuta il 12 luglio 2016 tra l’associazione imprenditoriale e i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs. Ci sono voluti anni e numerosi scioperi per arrivare a questo accordo che coinvolge in tutto circa 400mila lavoratori.Vediamo nel dettaglio le novità:Aumento retributivo medio di 85 euro lordi per un IV livello diviso in tre tranche:1 luglio 2016: 45 euro1 novembre 2016: 16 euro1 agosto 2018: 24 euroUna tantum a copertura del periodo di vacanza contrattuale (solo per i lavoratori in forza al 12 luglio 2016) di 290 euro lordi per un IV livello divisa in tre tranche:gennaio 2017: 80 euronovembre 2017: 80 euroaprile 2018: 80 euroagosto 2018: 50 euroFlessibilità dell’orario di lavoro: è possibile per il datore di lavoro, come per il commercio, variare l’orario in base alle esigenze dell’azienda che può chiedere di superare il normale orario di lavoro fino a 44 ore settimanali per un massimo di 16 settimane senza dover retribuire i propri dipendenti con la maggiorazione da straordinarioProtocollo sulle aperture domenicali: è stato sottoscritto un protocollo, in contrasto con la deregulation degli orari dei negozi (decreto legge n. 201/2011), che prevede entro il 31 dicembre 2016 la sottoscrizione di accordi di II livello che promuovano la chiusura delle attività commerciali per almeno 12 domeniche o festivi all’annoErogazione di un elemento economico di garanzia con la retribuzione di dicembre 2017 pari a 80 euro lordi per un IV livello (solo per chi non ha contrattazione integrativa)Classificazione del personale: sono state meglio definite le figure professionali del settore auto e ICT (art
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: