(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Il proprietario o il conducente di un veicolo al quale è stata contestata una violazione delle norme del Codice della Strada che egli ritiene ingiusta o errata può presentare ricorso.Bisogna pagare la multa in caso di ricorso? Nel caso di ricorso, prima di pagare la sanzione si deve attendere la decisione del Prefetto.Nei confronti del preavviso di violazione, cioè l’atto lasciato sul parabrezza dal vigile urbano, non è ammesso subito il ricorso al Prefetto. L’interessato deve attendere la notifica del verbale via posta. Dalla data di notifica decorre il termine per l’eventuale ricorso al Prefetto.Motivi del ricorso(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Il ricorso alla multa può essere proposto per diverse ragioni, tra cui: i dati anagrafici del proprietario del veicolo non corrispondono a quelli della contravvenzione; notifica fuori termine, se la multa viene notificata trascorsi i 150 giorni dalla data dell’avvenuta infrazione. manca l’indicazione dell’agente accertatore (anche solo attraverso il numero di matricola); manca l’indicazione della norma violata; manca l’indicazione del luogo, giorno ed ora della commessa violazione; (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Oltre a questi motivi “formali”, si possono naturalmente far valere anche motivi sostanziali:mancanza di un segnale; fatto svoltosi diversamente da quanto descritto; errore nella lettura della targa in quanto il veicolo in quel momento si trovava in tutt’ altro luogo (eventualmente allegando dichiarazioni di testimoni od indicando altre prove). (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); E’ bene però sapere che la descrizione dei fatti risultante dal verbale è protetta dalla “fiducia preferenziale” che le norme stabiliscono a favore degli atti compilati da pubblici ufficiali.Entro quando si può fare ricorso (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Il verbale di contravvenzione può essere impugnato dall’interessato entro sessanta giorni dalla contestazione (si ricorda che per “contestazione” si intende la consegna immediata del verbale da parte dell’agente, oppure l’invio per posta dello stesso verbale).Ricorso nullo se presentato da terziIl ricorso sottoscritto da persona che non risulti destinatario di contestazione immediata o di notificazione del verbale di accertamento è dichiarato inammissibile.Si ammette il ricorso presentato da procuratore legale se vi è allegato il relativo mandato.
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