Due imprenditori napoletani, Giuliano Cimmino e Massimo Palumbo, tentano l’avventura di produrre all’estero la mozzarella di bufala e creano il brand Himù. L’investimento iniziale è di 2,5 milioni di euro e coinvolge anche altri investitori, compreso il campione di pugilato Patrizio Oliva. Il business plan è sostenuto da un gruppo di investitori riuniti in Campo dei Girasoli, una holding che ha l’obiettivo di acquisire partecipazioni nel settore food, nell’agroalimentare e nel comparto turistico per promuovere le eccellenze del made in Italy, presieduta da Glauco Gozzi. “Imprenditori e professionisti hanno deciso di costituire Campo dei Girasoli, diversificando parte del proprio patrimonio in attività reali secondo la filosofia del club deal e del family office. Stiamo registrando l’attenzione e l’interesse da parte di Sicav e fondi di private equity”, ha spiegato Gozzi. “Tra coincidenze aeree, fusi orari o ritardi nelle spedizioni, spesso la mozzarella all’estero non giunge a destinazione nei tempi che ne garantiscano il mantenimento della freschezza”, hanno spiegato i due imprenditori, aggiungendo: “A Malta nei giorni scorsi abbiamo aperto il primo store, un mozzarella bar e un microcaseificio: tre mission in un’unica location con un design accattivante ed essenziale allo stesso tempo”
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