
Hyundai con la nuova i30 si è spinta di più verso il settore premium, con lo scopo di impadronirsi di una fetta di mercato, dominata dalla Volkswagen Golf. Per poter competere a pieno col modello di punta della casa tedesca, era necessario realizzare una versione che potesse tenere testa alla famosa Golf GTI e per questo ha inaugurato la divisone specializzata N, che sulla carta, sembra abbia realizzato un ottimo modello. Il nome N deriva dall’iniziale di due luoghi fondamentali per lo sviluppo della i30N: Namyang, il luogo che ospita il centro di sviluppo del gruppo Hyundai Motor, e il Nürburgring, il famoso circuito tedesco utilizzato per i test dei prototipi. E se un’auto è stata sviluppata al Nürburgring, allora le aspettative sono alte. La i30N non è una sportiva adatta per essere guidata solo in pista ma è stata sviluppata con lo scopo di renderla anche un’auto pratica e guidabile tutti i giorni, infatti ha 5 posti, è lunga 434cm, larga 180cm e alta 146cm ed il bagagliaio minimo di 395 litri permette anche di andarci in vacanza (purché sia breve, altrimenti è necessario tirare giù i sedili posteriori e sfruttare i 1301 litri) La versione N sarà disponibile con un 2.0 turbo a quattro cilindri da 250cv, che diventano 275cv se la si ordina con il Performance Pack, che oltre all’incremento di potenza porta anche dei cerchi da 19 pollici, un impianto frenante potenziato per gestire meglio l’incremento di potenza e le pinze dei freni con verniciatura rossa
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