Gianfelice Rocca (numero uno di Techint, presidente di Assolombarda e al controllo dell’ospedale Humanitas), e la famiglia Rotelli (che controlla i gruppi ospedalieri San Donato e San Raffaele), si alleano per comprare l’Istituto Europeo di Oncologia (Ieo), fondato nel 1991 a Milano da Enrico Cuccia e dall’oncologo Umberto Veronesi, e il Monzino di Milano, che fanno entrambi capo alla Fondazione Ieo-Ccm. Il tutto con l’obiettivo di creare due poli, uno oncologico (Humanitas-Ieo) e uno cardiovascolare (San Donato-Monzino). Secondo quanto riferito oggi da MF-Milano Finanza, è almeno dalla metà dello scorso anno che Humanitas (assistita dall’advisor Rothschild) e il Gruppo San Donato stavano valutando l’operazione, che è molto complessa, perché lo Ieo conta ben 19 soci, rappresentanti dei mondi finanziario, bancario e industriale italiani con Mediobanca primo azionista con il 14,78% . Le Ieo ha chiuso il 2015 con 317,7 milioni di euro di valore della produzione (da 307,7 dal 2014), 270,8 milioni di ricavi (da 260,4 milioni), 22,32 milioni di margine operativo lordo (-11,7% per via dell’incremento di costi gestionali), 7,48 milioni di ebitda (da 7,2 milioni), 6,2 milioni di utile netto (da 6,8 milioni) e con una posizione finanziaria netta positiva per 51,9 milioni (da 43,2 milioni) (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente)
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: