E’ atteso a breve termine il closing dell’accordo per l’acquisto da parte del fondo inglese InfraCapital del controllo della genovese GIP (Gruppo Investimenti Portuali), che controlla il terminal container Sech di Genova e il Terminal Darsena Toscana di Livorno, oltre a detenere il 40% del Voltri Terminal Europa. GIP è attualmente controllata da Finsea, Gastaldi, I.L Investimenti e Tcip, tutte società che fanno capo a imprenditori del settore marittimo-portuale, con in prima linea Luigi Negri, affiancato dalle famiglie Cerruti e Schenone. Il MediTelegraph parla di un’operazione da 200 milioni di euro per il 95% del capitale e aggiunge che Giulio Schenone dovrebbe assumere il comando del gruppo, mentre Negri uscirebbe completamente dalla partita. GIP ha chiuso il bilancio 2015 con 168,2 milioni di euro di ricavi (da 163,7 milioni nel 2014), un ebitda di 17,4 milioni (da 18,1 milioni) e un debito finanziario netto di 11,2 milioni (da 22,5 milioni) (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Dell’operazione parla oggi anche MF Shipping & Logistica, che aggiunge anche che fonti di stampa genovese parlano di una trattativa fra la Terminal Investment (società controllata dal Gruppo Msc e partecipata al 35% dal fondo Global Infrastructure Partners) per entrare nel terminal Messina. InfraCapital controlla tra l’altro anche l’Associated British Ports, gestore di 21 porti in Gran Bretagna.
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