Innovation Real Estate spa ha comprato l’intero capitale del gruppo Yard, specializzato in servizi di due diligence, valutazione e valorizzazione per patrimoni immobiliari, advisor in importanti operazioni di dismissione e gestore di portafogli di non performing loan immobiliari, con ricavi 2016 per oltre 9 milioni di euro. L’operazione, che è stata finanziata da UBI Banca, era nell’aria da fine maggio (si veda qui MF Milano Finanza) e porterà nel 2018 alla fusione per incorporazione di Yard in Innovation Real Estate, dando luogo a uno dei principali player del mercato italiano. Nell’operazione Ire è stata assistita da Grant Thornton Financial Advisory Services per la due diligence finanziaria e Bernoni Grant Thornton per la parte fiscale. Gianfranco Navone, finora presidente del gruppo Yard e azionista al 33,3%, è entrato a far parte dell’azionariato del nuovo gruppo e continuerà la sua attività in qualità di senior advisor con la responsabilità dello sviluppo del business e dei nuovi progetti. Gli altri azionisti di Yard erano sinora, con un altro 33,3%, Ivo Bruschi (ex amministratore delegato di Gabetti e Patrigest) e, ancora con il 33,3%, i figli di Gianmario Roveraro, finanziere scomparso tragicamente qualche anno fa e noto per aver costituito Banca Akros. Presidente e amministratore delegato del nuovo gruppo saranno, rispettivamente, Massimo Cremona e Alessandro Pasquarelli, che attualmente rivestono le stesse cariche in Innovation Real estate, mentre Stefano Scopigli è stato confermato amministratore delegato di Yard Credit & Asset Management.
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