La detrazione sugli interessi passivi: la dichiarazione 2017 Studio Allievi LA DETRAZIONE DEGLI INTERESSI PASSIVI La detrazione sugli interessi passivi è consentita a favore di quei contribuenti che hanno acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale. Come per le spese mediche, la normativa vigente prevede la detrazione sugli interessi passivi e dei relativi oneri sostenuti per la stipula di un contratto di un mutuo per l’acquisto della prima casa, nella percentuale del 19%. Il mutuo deve: essere garantito da ipoteca su immobili; essere stipulato nei dodici mesi successivi o antecedenti all’acquisto dell’immobile; essere erogato da un soggetto residente in Italia oppure in uno stato membro della comunità Europea. Per poter usufruire della detrazione è necessario che l’immobile, entro un anno dall’acquisto, venga destinato ad abitazione principale; il mancato utilizzo come abitazione principale causa la decadenza dei benefici. Il contribuente non perde la possibilità di usufruire della detrazione nel caso in cui venga ricoverato permanentemente in un istituto di ricovero o sanitario, oppure in caso di trasferimento per motivi lavorativi, sempre che l’immobile non venga locato
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