L’acceleratore italo-inglese iStarter ha sottoscritto un aumento di capitale in ClHub, venture incubator sardo, che lo scorso marzo aveva chiuso un round di investimento sottoscritto dalla famiglia Apodaca negli Usa. L’iniziativa consentirà di creare un ponte con Londra, facilitando internazionalizzazione delle startup in portafoglio a Clhub (scarica qui il comunicato stampa). L’operazione è stata ufficializzata con l’ingresso di Simone Cimminelli, co-founder e managing director di iStarter, nel Cda di Clhub, composto a oggi anche da Riccardo Sanna, ceo di Clhub, Giovanni Sanna, e Andrew Apodaca. Con sede a Capoterra, a pochi passi dal mare e da Cagliari, e a Santa Monica (California), Clhub è l’unico incubatore italiano nato attraverso la partecipazione di investitori privati americani. L’investimento verrà presentato il 13 ottobre durante l’evento a porte chiuse “Sardinia Goes Global”, che si terrà presso l’Ambasciata Italiana a Londra, con il fine di presentare Clhub come opportunità di investimento alla comunità finanziaria londinese.
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