La Cisl ha diffuso il nuovo Barometro del benessere e disagio delle famiglie in cui si analizza il quadro economico del paese esaminandone determinanti e andamenti. In particolare, l’analisi per marzo 2018 riguarda l’interagire della crisi economica degli ultimi anni con la globalizzazione dei mercati finanziari, del commercio e del mercato del lavoro, che mantengono la dinamica salariale bloccata anche nelle economie che hanno molto ridotto il tasso di disoccupazione a livelli considerati fisiologici. Nell’Unione Europea, nonostante l’accelerazione della crescita, la dinamica salariale è rimasta modesta. Anzi, in rapporto a una debole ripresa dell’inflazione, l’aumento in termini reali è scivolato nel 2017 ed è diventato negativo in molti paesi.
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