di Andrea Colombo, amministratore delegato di U-Start* Il venture capital è un business complicato e rischioso: pochi sono i fondi che riescono a generare ritorni interessanti. Questa difficoltà nel maturare performance attraenti nel VC è perfettamente riassunta in questa frase di Dan Levitan, fondatore del fondo Maveron: “Ci sono molti modi per far soldi nel VC, e ci sono ancora più modi per essere mediocri. Nel settore ci sono troppi soldi e troppe persone intelligenti per un piccolo numero di straordinari imprenditori.” Qual è, quindi, la ricetta di questi fondi “mammasantissima” che hanno Irr da primi della classe e che remunerano ampiamente il rischio d’investimento proprio dell’asset class? Mi verrebbe quasi da dire che la ricetta sia la perfetta combinazione tra intuito, intelligenza, fortuna e soprattutto la capacità di avere un accesso privilegiato alla visione del futuro. Nell’antica Grecia, per sbirciare nel futuro, si offrivano abbondanti libagioni di cibo e sacrifici alla Pizia, la sacerdotessa del tempio di Delfi
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