Lettera a Giuseppe Malizia CIAM SpA, che nel 2017 ha tagliato il traguardo dei 40 anni di attività, oggi guidata dal figlio Federico





CIAM SpA – Rappresenta l’eccellenza umbra nella fornitura di design e tecnologia per arredatori nel settore bar, pasticcerie, gelaterie e ristorazione Caro Babbo, siamo così diversi io e te! Guardando indietro penso a quale uomo sono oggi e non posso fare a meno di incrociare costantemente nei ricordi la tua presenza mai banale prima da capo tribù della nostra famiglia poi da fondatore e capitano d’azienda. Ricordo che da piccolo a tavola eri velocissimo a finire il piatto e non riuscivo mai a starti dietro e provai una grossa soddisfazione la prima volta che sono riuscito a finire prima di te; oppure quando portavi me e mia sorella nel piccolo laboratorio che avevamo in via dell’artigianato, il sabato o la domenica, perché poi il giorno dopo partivi con il TL35 a fare le consegne dai clienti. Vedendo tutti quegli attrezzi rimanevo sempre colpito, in particolare, dalle grandi bombole di argon che assomigliavano ai missili dei miei cartoni preferiti e alla domanda “a che servono quelli babbo?” mi rispondevi che erano un’arma da usare contro i male-intenzionati quando rimanevamo soli a casa, uaoh! non avrei mai sperato tanto. A casa non sei stato mai di tante parole e le volte che parlavi al telefono per lavoro scoprivo orgoglioso un’altra persona che ne sapeva tante sia di questioni tecniche, sia di quelle commerciali, amministrative, fino alla politica e alle questioni morali e di principio, il tuo vero cavallo di battaglia

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Pubblicato il: 1 Dicembre 2017

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