L’inganno: la recensione del film di Sofia Coppola con Nicole Kidman





L’inganno: la sinossi Virginia 1863. In un bosco che lambisce l’infuriare della guerra di secessione una bambina intenta a cercare funghi si imbatte in un soldato nordista ferito, John (Colin Farrel). Nonostante sia teoricamente un nemico decide di aiutarlo e di sorreggerne il passo claudicante per una ferita alla gamba fino al convitto femminile nel quale risiede. Quella presenza scatenerà dinamiche imprevedibili nella gerarchica e ossequiosa organizzazione che regola la vita delle occupanti, due adulte (Kirsten Dunst e Nicole Kidman) e sei fra bambine e adolescenti (tra cui Elle Fanning). L’inganno: impressioni sul film Il nono film di Sofia Coppola è un remake (anche se la regista preferisce definirlo un secondo adattamento), de La notte brava del soldato Jonathan (titolo italiano ma in inglese The Beguilded, 1971), di Don Siegel, basato sul romanzo dello scrittore Thomas P. Cullinan, classificato come southern gothic

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Pubblicato il: 24 Settembre 2017

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