Manutenzione straordinaria e IVA al 10% – Guida 2017





INDICAZIONI PER L’IVA AGEVOLATA AGGIORNATE AL 2017 MANUTENZIONE STRAORDINARIA Sulle prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione straordinaria (ATTENZIONE, ristrutturazione e risanamento conservativo seguono altre regole!), realizzati su immobili residenziali, è previsto un regime agevolato, che consiste nell’applicazione dell’Iva ridotta al 10%. Attenzione però, perchè le cessioni di beni restano assoggettate all’aliquota Iva ridotta solo se la relativa fornitura è posta in essere nell’ambito del contratto di appalto. In pratica per avere l’IVA al 10 è necessario acquistare i prodotti direttamente da chi li installa, altrimenti si paga l’aliquota ordinaria del 22%.Chi svolge i lavori in proprio e compra solo i materiali paga l’aliquota al 22%. Attenzione ai beni significativiTuttavia, quando l’appaltatore fornisce beni di valore significativo, l’aliquota del 10% si applica soltanto fino a concorrenza del valore della manodopera (vedi esempio sotto per capire meglio).I beni significativi sono stati espressamente individuati dal decreto 29 dicembre 1999.Si tratta di: ascensori e montacarichi infissi esterni e interni caldaie video citofoni apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria sanitari e rubinetteria da bagni impianti di sicurezza. Sui beni significativi l’aliquota agevolata del 10% si applica solo sulla differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni stessi

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Pubblicato il: 25 Settembre 2017

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