Massimo Fabbrizi, il ‘Signore dei piattelli’, a Rio 2016 da campione europeo





ROMA – La prima volta non si scorda mai. Vale per molte cose nella vita delle persone comuni, in quella di uno sportivo, se legata ad un titolo o a d una affermazione, ancora di più. Deve averla pensata così anche Massimo Fabbrizi, uno dei migliori tiratori a volo della scuola tricolore, che lo scorso 6 Luglio, sulle sponde del Lago di Garda, a Lonato con precisione, si è laureato campione europeo nella propria specialità, il trap, meglio conosciuta come fossa olimpica. Quello continentale era l’unico titolo, a livello senior, che mancava nella bacheca del carabiniere marchigiano. Il due volte campione del mondo (Lonato 2005 e Belgrado 2011), medaglia d’argento olimpica a Londra 2012, si toglie così questa soddisfazione proprio alla vigilia della competizione mondiale, ricavandone ulteriore morale e fiducia in vista dell’evento brasiliano. Proprio per parlare della prossima Olimpiade, delle speranze e delle prospettive personali e di squadra, iniziando così quella marcia di avvicinamento al prossimo 5 Agosto, la redazione di Diregiovani, ha contattato in esclusiva il campione di San Benedetto del Tronto: ecco l’intervista che ci ha concesso, in una delle brevi pause tra un allenamento e l’altro.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:








Continua

Pubblicato il: 17 Luglio 2016

Potrebbero interessarti anche»