Oval Money , la startup fintech che ha creato un salvadanaio digitale che investe automaticamente piccole somme, fondata da italiani, con sede a Londra e base operativa a Torino, ha incassato un nuovo round di investimento da parte di Eurizon sgr , la società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo (si veda qui il comunicato stampa ). L’operazione di investimento in Oval Money è stata seguita per Eurizon dai legali dello studio Gattai, Agostinelli, Minoli & Partners. Il gruppo guidato da Carlo Messina aveva già investito nel giugno 2018 in Oval Money tramite Neva Finventures , il corporate venture capital della banca, che aveva sottoscritto un round da 4 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez ). Quel round arrivava solo un paio di mesi dopo la chiusura del round da 1,5 milioni di euro dell’aprile 2018 (si veda qui il blog di Oval Money ), di cui circa 788 mila sterline raccolti in equity crowdfunding sulla piattaforma britannica CrowCube (si veda altro articolo di BeBeez ). A fine 2016, invece, Oval Money aveva raccolto un investimento di 1,2 milioni dalla stessa Intesa SanPaolo , b-ventures (l’acceleratore fondato da Mauro del Rio all’interno di Buongiorno , ora Docomo Digital ) e da Bertoldi Holding (si veda altro articolo di BeBeez ).
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