#PeopleInAShot: un viaggio dietro uno scatto rubato





Chicago quella mattina si era svegliata avvolta nella nebbia. Ricordo di aver sentito tutta l’umidità della città incollarmisi addosso non appena ho messo la faccia fuori e un brivido di freddo indurirmi la pelle. L’atmosfera era quasi surreale: i grattacieli del Loop erano stati completamente cancellati dallo skyline e la prospettiva che solitamente i rettilinei delle metropoli americane offrono si era ridotta ad una manciata di metri. Erano le 8 o giù di lì ed io ero alla ricerca di un posto dove fare colazione.

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Pubblicato il: 19 Febbraio 2016

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