
AGI – “Se ne parla davvero poco, meglio non se ne parla proprio anche perché sono stati ‘fatti fuori’ i tre quesiti più popolari, quelli su fine vita, cannabis e responsabilità civile dei magistrati che avrebbero portato la gente a votare. Realisticamente mi pare davvero difficile che a spingere alle urne sia la voglia di pronunciarsi sull’abrogazione del decreto Severino o sulla riforma del Csm”. L’avvocato Gian Domenico Caiazza, presidente dell’Unione delle Camere penali italiane, den…
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