La famiglia Pesenti come i Wallenberg, la dinastia svedese con partecipazioni in colossi che vanno da ABB a Saab, oltre che investitori di private equity con il fondo EQT, uno degli operatori europei di mid-market più attivi. Il paragone è di Bloomberg, che ieri ha pubblicato ieri un articolo in cui riferisce, senza virgolettati, di una lunga chiaccherata con Carlo Pesenti, amministratore delegato di Italmobiliare, fresco dell’accordo per l’acquisizione di Clessidra sgr (si veda altro articolo di BeBeez). “La strategia dei Pesenti è quella di trasformare Italmobiliare in una holding di famiglia simile a Investor AB, la holding con la quale i Wallenberg sono attivi dal 1916”, scrive Bloomberg, che spiega che in questi giorni Carlo Pesenti sta incontrando a Londra gli investitori internazionali dei fondi Clessidra per ottenere l’approvazione formale al cambio di controllo della società di gestione, una condizione necessaria per chiudere definitivamente l’acquisizione. In particolare, Clessidra Capital Parnters III aveva fermato il fundraising a 500 milioni di raccolta in attesa che si chiarisse il futuro dell’sgr. Pesenti intende ora sottoscrivere lui con Italmobiliare 100 milioni di quelli che rimangono per raggiungere il target degli 800 milioni (ridotto rispetto al target iniziale di 1,1 miliardi, fissato quando ancora il fondatore Claudio Sposito era in vita). Quanto al management team, Pesenti potrebbe diventare presidente dell’sgr e nominare un nuovo ceo, al posto di Maurizio Bottinelli, mentre l’attuale presidente Francesco Trapani potrebbe mantenere un ruolo da senior advisor
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