PharmaNutra debutta all’Aim con un +40%





E’ stato un esordio con il botto quello di PharmaNutra all’Aim Italia ieri, nel primo giorno di quotazione a valle dell’accordo con Ipo Challenger 1, la pre-booking company promossa da Ipo Club, il fondo chiuso lanciato lo scorso anno da Azimut Global Counseling e da Electa Ventures per investire in pmi da accompagnare in Borsa (si veda altro articolo di BeBeez). PharmaNutra, specializzata nello sviluppo di prodotti nutraceutici e dispositivi medici, ha aperto la seduta con un picco a 16,90 euro per azione ha poi chiuso la sessione a 13,99 euro, facendo registrare un + 40% (si veda qui il comunicato stampa). Ipo Challenger 1 lo scorso giugno ha raccolto 20 milioni di euro, di cui il 30% investiti da Ipo Club (si veda altro articolo di BeBeez). Fondata nel 2003 a Pisa dal presidente Andrea Lacorte e dal vicepresidente Roberto Lacorte, PharmaNutra ha chiuso il 2016 con 32,8 milioni i ricavi consolidati (per il bilancio di esercizio si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente), mentre quest’anno l’obiettivo consolidato è di circa 40 milioni di euro di ricavi consolidati e con un margine di ebitda di oltre il 20%. Il successo in Italia è abbinato soprattutto all’invenzione di SiderAL  a base di ferro sucrosomiale, l’integratore di ferro più efficace sul mercato.

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Pubblicato il: 19 Luglio 2017

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