Roma – In un Paese chiuso alle novità come la Cina – Paese dalla forte censura su Internet e social network – sembra strano che Lady Gaga sia caduta nelle strette maglie della censura del Partito comunista solo dopo l’incontro con il Dalai Lama. E’ evidente, quindi, che più del sesso e delle performance provocatorie della cantante al governo di Pechino abbia dato fastidio il suo impegno sociale. I fatti.
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