Il prestito con cessione del quinto è un prestito che il pensionato può ottenere da un istituto di credito e rimborsare attraverso un addebito automatico che l’Inps effettua sulla sua pensione.Il prelievo non può superare un quinto dell’importo mensile della pensione.Per contenere il livello dei tassi di interesse e tutelare i pensionati, l’Inps ha predisposto una Convenzione, sottoscritta da numerose Banche e Società finanziarie, che garantisce tassi più favorevoli rispetto a quelli di mercato. L’elenco delle Banche e degli Istituti convenzionati è disponibile sul sito dell’INPS a questo indirizzo: CESSIONE QUINTO società convenzionate INPS.(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Come funziona la cessione del quinto? Rispetto ai finanziamenti per dipendenti, le condizioni richieste dagli enti finanziatori per concedere un prestito con cessione del quinto sono un po’ meno flessibili e dipendono dell’età del richiedente che, se molto avanzata, potrebbe costituire un rischio maggiore di insolvenza per l’istituto finanziario.I limiti di età per i prestiti pensionati non sono rigidi e possono variare da un istituto all’altro: ci sono enti erogatori di credito che pongono come limite i 75 anni, ma anche altri che lo pongono a 80 e oltre. In ogni caso, per i lavoratori in pensione sono previste alcune altre possibilità di prestiti con cessione del quinto particolarmente convenienti: si tratta dei prestiti INPDAP per pensionati e dei prestiti INPS per pensionati.Calcolo della cessione del quintoPoiché il pensionato può cedere fino a un quinto della propria pensione, la rata dipende dall’importo della pensione stessa.L’importo cedibile è calcolato al netto delle trattenute fiscali e previdenziali, e in modo da non intaccare l’importo della pensione minima stabilito annualmente dalla legge. Per questo motivo i trattamenti pensionistici integrati al minimo non possono essere oggetto di cessione.
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