Anche se ha fatto segnare la crescita più bassa dal 2010, il 2015 è stato un anno importante per il mercato automobilistico globale: secondo le stime degli analisti di IHS Automotive, l’anno scorso le vendite mondiali di auto nuove hanno raggiunto un totale di circa 87,5 milioni di unità, in aumento dell’1,15 per cento rispetto al 2014 e ai livelli più alti di sempre. Tra i principali paesi emergenti – i cosiddetti BRICs – sono cresciuti Cina (+7,3 per cento, 21,1 milioni di unità) e India (+9,8 per cento, 2,03 milioni di unità), mentre le sanzioni economiche internazionale hanno fatto crollare il mercato della Russia, che nel 2015 ha perso il 36 per cento fermandosi a 1,6 milioni di auto vendute. La recessione economica ha pesato anche sul risultato del Brasile, dove le vendite di auto nuove sono diminuite del 25,6 per cento a 2,47 milioni di unità: una perdita in termini assoluti di oltre 850mila auto rispetto al 2014.Il 2015 è stato un anno negativo anche per il Giappone, terzo mercato nazionale dopo Cina e Stati Uniti, dove le vendite di auto nuove sono diminuite del 9,3 per cento a 5,05 milioni di unità. Ci sono stati risultati positivi, invece, per Europa e Stati Uniti d’America: la prima ha superato le previsioni crescendo del 9,2 per cento a 14,2 milioni di unità, mentre negli Stati Uniti le vendite hanno raggiunto i livelli massimi degli ultimi 15 anni, con un totale di 17,5 milioni di unità, in aumento del 5,7 per cento rispetto al 2014.Tra le 20 auto più vendute nel mondo l’anno scorso (dati focus2move), sette sono prodotte da un marchio giapponese, sei da uno tedesco (tutte Volkswagen), cinque da uno statunitense, una da un marchio coreano e una da uno cinese. Potete trovare la classifica completa con le prime 100 posizioni qui.Nella classifica globale delle auto più vendute nel 2015 del sito focus2move al primo posto c’è la giapponese Toyota Corolla, una denominazione che non è più commercializzata in Italia dal 2007, quando è stata sostituita da Auris
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