Quarta edizione della Triennale al New Museum a New York.





Eccoci alla nuova edizione, la quarta, della Triennale al New Museum che riunisce artisti emergenti da diciannove paesi del mondo. Insieme, gli artisti di “Songs for Sabotage” propongono una sorta di propaganda, impegnandosi con i nuovi media tradizionali per rivelare i sistemi costruiti che costruiscono la nostra realtà, le nostre immagini e le nostre verità. La mostra equivale a un invito all’azione, a un impegno attivo e all’interferenza nelle strutture politiche e sociali, e riunisce opere su media di circa trenta artisti provenienti da diciannove paesi, la maggior parte dei quali espongono negli Stati Uniti per la prima volta . “Songs for Sabotage” esplora gli interventi nelle città, nelle infrastrutture e nelle reti della vita quotidiana, proponendo oggetti che potrebbero creare un’esperienza comune. La mostra assume come un dato di fatto che queste strutture sono legate ai poteri radicati del colonialismo e del razzismo istituzionalizzato che amplificano l’iniquità. Attraverso i loro distinti approcci, gli artisti di “Songs for Sabotage” offrono modelli per lo smantellamento e la sostituzione delle reti politiche ed economiche che avvolgono la gioventù globale di oggi

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Pubblicato il: 24 Febbraio 2018

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