QUEL GIORNO MALEDETTO





La Naturaè cieca e beffarda. Al di là delle speculazioni edilizie e le urbanizzazioni selvagge, il sisma resta una delle catastrofi più terribili e fatali per come si manifesta, improvviso e implacabile. Miete vittime innocenti e inconsapevoli e per loro scende la notte più lunga e tragica che non vedrà più la luce.Corsi e ricorsi storici, il terremoto si presenta con una puntualità ciclica colpendo con una casualità disarmante che ricorda, per certi versi, la rouletterussa.

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Pubblicato il: 1 Novembre 2016

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