Remoria VR, startup che produce dispositivi innovativi per la realtà virtuale e che ha partecipato al programma di accelerazione di Luiss Enlabs., ha incassato un round di investimento da 700 mila euro da parte di Invitalia Ventures (300 mila euro), LVenture Group (120 mila) e altri gruppi di investitori, tra i quali i business angel di Angel Partner Group (80 mila), che ha tra i suoi fondatori LVenture Group (scarica qui il comunicato stampa). Guidata dal ceo Marco De Falco, Remoria VR si posiziona nel mercato della realtà virtuale (VR/AR) mobile, che ha un forte potenziale di crescita (+50% nel periodo 2016-2020) e vede la presenza di hardware con numerose limitazioni e barriere tecnologiche tra cui gli alti tempi di latenza, una trasmissione limitata di quantità di dati, un coinvolgimento limitato con i movimenti oltre ai problemi di compatibilità con i differenti sistemi operativi. In questo contesto, Remoria VR ha creato Lignum, una tecnologia disruptive e unica che presenta notevoli vantaggi in termini di performance (latenza estremamente bassa, trasmissione di una maggiore quantità di dati, tracking del movimento e dell’orientamento della mano) ed è compatibile con tutti i principali sistemi operativi. L’operazione è stata firmata a fine dicembre 2016 e per il fondo Invitalia Ventures, gestito da Invitalia Ventures sgr, rappresenta l’ultimo investimento dell’anno appena concluso, che ha contato un totale di 11 investimenti in startup e pmi innovative per un totale di quasi 8 milioni di euro investiti in operazioni dal valore complessivo di circa 23 milioni (scarica qui il comunicato stampa).
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