Alberto Cappellotto e Friulia Finanziaria FVG hanno comprato il controllo di Cappellotto spa, nell’ambito di un programmato ricambio generazionale dell’azienda trevigiana leader mondiale negli allestimenti su veicoli industriali per l’aspirazione di scarichi fognari, di materiali secchi o polverosi, di materiali solidi, macchine per la pulizia idrodinamica delle canalizzazioni e per il trasporto di rifiuti pericolosi (scarica qui il comunicato stampa). Nel dettaglio, FVG ha investito 6 milioni di euro in aumento di capitale per rilevare il 35% dell’azienda, mentre Alberto Cappellotto, che già possedeva il 33% del capitale, ha comprato le quote restanti. L’operazione è stata finanziata da Iccrea BancaImpresa insieme a BCC Pordenonese con linee di credito per complessivi 14 milioni di euro, comprensive anche delle linee necessarie al sostegno del capitale circolante e degli investimenti. L’operazione è volta anche a favorire lo sviluppo ulteriore del business dell’azienda nei mercati internazionali e a trasferire la propria sede in Friuli Venezia Giulia, a Fontanafredda. Fondata nel 1953 a Gaiarine (Treviso) dalla famiglia Cappellotto, l’azienda ha raggiunto ricavi per 49,5 milioni nel 2016 di cui il 55% prodotto all’estero in oltre 50 paesi, con un ebitda di 3 milioni e una posizione finanziaria netta positiva (liquidità netta) per 5 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). A oggi, impiega circa 215 addetti suddivisi tra lo stabilimento trevigiano, i due di Fontanafredda (Pordenone) e nel nuovo sito produttivo di Verona, acquisito da poco
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