Sacco embrionale aploide: definizione e riassunto di botanica





Il sacco embrionale aploide è avvolto dai tessuti diploidi (che quindi appartengono allo sporofito): il tegumento dell’ovulo, che d solito è doppio (ii – ie) (è semplice nelle piante più evolute) e la nucella (nu). Sulla parte superiore del’ovario si trova un forellino detto micropilo(mi), che permette l’ingresso del tubetto pollinico, mentre alla base si ha una sorta di peduncolo che sorregge l’ovario, detta funicolo (fu) fuso insieme con i tegumenti dell’ovario nella calaza (cha). Nelle Angiosperme parliamo di doppia fecondazione perché i due nuclei spermatici prendono due strade diverse andando il secondo nucleo a formare fondendosi con le due cellule polari l’endosperma secondario che verrà prodotto per risparmiare energia solo a fecondazione avvenuta quindi solo se il primo nucleo spermatico si fonde con l’ovulo a formare l’embrione, il quale resterà parassita della madre anche dopo la fecondazione rimanendo fermo nel periodi di quiescenza; durante il periodo germinativo invece diventa saprofito nei confronti dell’endosperma secondario.

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Pubblicato il: 22 Settembre 2017

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