Il presidente di Confindustria e i segretari generali di Cgil Cisl Uil hanno firmato oggi in via definitiva l’intesa raggiunta lo scorso 28 febbraio e definita in un documento che ha per titolo: “Contenuti e indirizzi delle relazioni industriali e della contrattazione collettiva”. Un accordo che ribadisce l’autonomia delle parti sociali e riafferma che le relazioni sindacali sono un valore aggiunto indispensabile per contribuire alla crescita del Paese. Le parti hanno condiviso tre obiettivi prioritari: la necessità di far crescere i salari, aumentare la produttività e realizzare forme efficaci di partecipazione. I PUNTI NODALI L’intesa affronta i temi dello sviluppo di una nuova politica industriale attraverso investimenti pubblici e privati, della strategia di crescita inclusiva basata su formazione, ricerca e innovazione, di un mercato del lavoro che favorisca l’inserimento, in particolare di giovani e donne, del modello di relazioni sindacali autonomo, innovativo e partecipativo.
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