Convocato per venerdì 19 maggio l’attivo regionale delle Rsu, delegati e dirigenti sindacali della sanità. Si tratta di un ulteriore passaggio dello stato di agitazione del personale della sanità proclamato da Cisl Funzione Pubblica, Fp Cgil, Uil Fpl, Fsi-Usae, Nursing Up e Fials della Lombardia. Si è rivelato infatti infruttuoso il tentativo di conciliazione – previsto dalle norme sullo sciopero che regolano i servizi di pubblica utilità – avvenuto in Prefettura a Milano. SINDACATI SCONTENTI I sindacati non fanno mistero della loro insoddisfazione. Regione Lombardia si è detta consapevole della carenza di personale e dei disagi creati dalla riforma, ma ha ribadito il limite rappresentato dalle risorse disponibili e il dovere di rispettare i limiti di spesa.
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