Otto ore di sciopero (in aggiunta al blocco degli straordinari) e manifestazione davanti alla sede dell’Associazione Industriale Bresciana. E’ quanto avviene oggi nelle aziende della gomma-plastica dopo che la Federazione che le rappresenta ha deciso di procedere unilateralmente a trattenere a partire da gennaio 19,06 euro dai 30 previsti contrattualmente di aumento sui minimi, sostenendo di ritenere conclusa la fase di verifica degli scostamenti inflattivi del 2016. Le organizzazioni sindacali sottolineano che il Contratto nazionale non prevede automatismi e condannano il metodo. “In una fase economica in cui sono evidenti segnali di ripresa e di buon andamento del settore – si legge in un volantino – alle aziende non giova una situazione di conflittualità quotidiana legata, oltretutto a importanti rinnovi di accordi integrativi. Come se non bastasse la Federazione delle aziende della gomma-plastica continua a sottrarsi alla responsabilità del confronto, ma non perde occasione per dispensare alle aziende associate consigli e circolari operative su come fare per togliere soldi dalle retribuzioni dei lavoratori“.
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