Settimana della scienza: si parte il 24 settembre da Frascati





ROMA – Anche quest’anno Frascati Scienza sarà capofila di una rete di ricercatori, università e istituti di ricerca che si estendono dal nord al sud dell’Italia nel promuovere il più importante appuntamento europeo di comunicazione scientifica, quello in cui i ricercatori, in oltre 300 città europee a fine settembre, si uniscono per mostrare l’ebbrezza della scoperta, la passione e l’importanza del lavoro più bello del mondo: il ricercatore. Per Frascati Scienza due edizioni “Made in science” Le prossime due edizioni, a cura di Frascati Scienza previste a settembre 2016 e 2017, saranno all’insegna del made in science, per una scienza vista come vera e propria ‘filiera della conoscenza’, capace di produrre e distinguersi per eccellenza, qualità, creatività, affidabilità, transnazionalità, competenze e responsabilità. Come il Made in Italy è il simbolo del nostro Paese, made in science sarà il marchio che distingue la qualità, l’eccellenza e l’importanza della ricerca italiana e il filo conduttore degli appuntamenti in programma. Sarà l’immagine con la quale le migliaia di ricercatori partecipanti comunicheranno alla società i valori della scienza in occasione della Settimana della Scienza e Notte Europea dei Ricercatori 2016 e 2017. 8 milioni di euro per la Notte Europea dei ricercatori “L’obiettivo della Notte è di avvicinare i ricercatori alla popolazione, al fine di porre l’accento sul valore aggiunto del loro lavoro per la vita quotidiana, la competitività, la creazione d’occupazione, il benessere, il progresso sociale, nonché stimolare la “vocazione” scientifica nei giovani mostrando ricercatori che oltre ad un lavoro affascinante riescono ad avere hobbies e una vita privata- spiega Colette Renier, Coordinatrice della Notte Europea dei Ricercatori presso la Commissione europea- Inoltre, la manifestazione ha anche, senza dubbio, un impatto positivo sui ricercatori stessi che possono comprendere meglio l’importanza di comunicare sulla loro ricerca e sviluppano le loro capacità di comunicazione.

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Pubblicato il: 6 Luglio 2016

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