Sono 81 le società con ricavi di almeno un milione di euro che da inizio 2017 e sino allo scorso 16 luglio hanno deliberato sciolgimento e liquidazione o hanno depositato istanza di apertura di una procedura concorsuale o di fallimento e che nell’aggregato nel 2015 avevano registrato ricavi per 7,1 miliardi (in aumento del 52,9% dal 2014), una redditività netta in discesa dell’8,8% (in marticolare un ebitda margin negativo del 7,1%) e un rapporto tra debiti e ricavi di 0,89 volte dalle 0,69 volte nel 2014. E’ il risultato dell’analisi periodica condotta da Leanus che mostra che i segnali della crisi erano già belli chiari nei bilanci 2015, quindi due anni prima dell’ingresso in procedura. Periodicamente l’analisi aggregata sarà aggiornata sulla piattaforma Leanus. Per visionarla, registrarsi gratuitamente su Leanus e inserire nella finestra di ricerca “Crisi ed early warnings, società in procedura o fallite (BeBeez)”, scegliendo l’ultima versione. Le ultime società censite dall’analisi sono: Metal group spa (concordato preventivo) Sider Piombino spa (liquidazione volontaria e concordato preventivo) FBA srl (concordato preventivo) Dottor Group spa (concordato preventivo) Settemari spa (scioglimento) Sncr (concordato preventivo) Irtrading srl (concordato preventivo) Tecno-Service srl (concordato preventivo) Ziliotto Catering Service srl (fallimento) Cesare Bonetti spa (concordato preventivo) Ongis Metal Fer spa (concordato preventivo) Geritall Due srl (concordato preventivo)
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