Sono rimasti il fondo di Apollo Global Management e la compagnia assicurativa Reale Mutua a contendersi le attività italiane della compagnia austriaca Uniqa, dopo aver passato la prima selezione. A metà settembre, infatti, erano scaduti i termini per la presentazione delle offerte non vincolanti (si veda altro articolo di BeBeez). Secondo quanto riferisce oggi MF Milano Finanza, infatti, a giorni gli advisor Kpmg e Unicredit concederanno a uno dei due pretendenti un periodo di esclusiva per condurre la due diligence approfondita sulle tre compagnie italiane di Uniqa valutate nel complesso circa 300 milioni. Nel dettaglio, la compagnia danni Uniqa Assicurazioni spa, ha chiuso il bilancio 2015 con un utile netto di 10 milioni e un risultato del conto tecnico positivo per 8,9 milioni, con premi di competenza di 245 milioni, in crescita del 3,38% sul 2014. Uniqa Previdenza (ex Claris Vita), controllata al 100% da Uniqa Assicurazioni, ha invece chiuso il 2015 con un utile di 880 mila euro contro 11,6 milioni del 2014 (a causa in particolare di svalutazioni) con premi Vita che l’anno scorso sono stati pari a 436 milioni (+0,6% sul 2014). Infine Uniqa Life, partecipata al 10% da Veneto Banca e al 90% da Uniqa Previdenza, tramite gli sportelli dell’istituto bancario l’anno scorso ha raccolto polizze vita per un totale di 443 milioni, in crescita del 20% rispetto all’anno precedente, con un utile di 2,7 milioni, anche questo sceso (nel 2014 era stato di 7 milioni) per rettifiche di valore sugli investimenti.
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