Svegliarsi un giorno di 12 anni prima: “Vivo senza un pezzo in memoria”





 Come può Dio lasciarci la vita che stavamo per perdere, eppure strapparne via un pezzo cancellandolo? È la disperata domanda dell’uomo che, al risveglio da poche ore di coma per un incidente stradale, ha perso, annientato nella memoria, quasi un quarto della sua esistenza: ricorda bene quel che ha fatto ieri, prima dell’impatto, ma il suo «ieri» risale a dodici anni prima. «Non fate entrare i bambini», dice: per lui hanno ancora 8 e 11 anni. E che strani questi volti noti, come pare passato d’improvviso il tempo sul viso della moglie. L’attonita rinascita nel futuro di Pierdante Piccioni – angoscia e frustrazione, ira e solitudine, pianto e tenacia – pare la trama d’un classico di fantascienza, è invece la sua storia vera. Medico d’urgenza, è uscito da un incidente d’auto con un’amnesia che ha distrutto una lunga memoria

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:








Continua

Pubblicato il: 4 Febbraio 2016

Potrebbero interessarti anche»