Taskhunters, startup innovativa partecipata da Digital Magics, che ha sviluppato un’app che aiuta gli studenti universitari a trovare lavori temporanei da svolgere per privati e aziende, ha lanciato nei giorni scorsi una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma CrowdFundMe e a oggi ha già superato il target di raccolta minima di 80 mila euro. La campagna proseguirà comunque sino a inizio luglio (scarica qui il comunicato stampa). CrowdFundMe ha raccolto nei primi cinque mesi del 2017 1,25 milioni di euro, raggiungendo un volume complessivo da inizio attività di 1,83 milioni, per 10 startup finanziate e 980 investimenti, pari al 42% di chi investe in equity crowdfunding in Italia. E soltanto nel mese di maggio 2017 (in cui ha raccolto 430mila euro, cifra vicina all’intero ammontare del 2016: 525mila euro) ha registrato l’overfunding di tre startup: Taskhunters, Borsinorifiuti e Paladin. Tommaso Baldissera Pacchetti, amministratore delegato e fondatore, nel 2015, di CrowdFundMe, ha spiegato che la piattaforma “punta ora a posizionarsi in una fascia di investimenti non presidiata dal nostro mercato: quella a metà tra i pre seed (tipici della fase sperimentale di un prodotto, da 30 a 40mila euro) e i Round A (dopo l’avvio dell’attività produttiva, da 750mila euro in su)”.
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