Ricavi 2015 in crescita del 5,55% a circa 38,7 miliardi nel complesso, ebitda del 10,94% (circa 4,2 miliardi), reddito netto positivo del 3,45% (1,34 miliardi) e un debito finanziario netto complessivo di 50,9 miliardi. Il tutto con circa 7 mila occupati in più nel corso del 2015 (per un totale di oltre 118 mila). E’ la fotografia d’insieme dei bilanci consolidati dei 170 gruppi dellla Toscana (i cui risultati includono quelli di grandi imprese come Menarini , GE Italia Holding, Sofidel, Unicoop Firenze, Unicoop Tirreno, Conad, Piaggio&C e di imprese di medie dimensioni come Bassilichi, Aboca o Aruba) analizzati da Leanus per BeBeez (quarta dopo il Piemonte, il Veneto e il Lazio, di una serie che coprirà tutte le regioni d’Italia). Sono 49 i gruppi classificati come Star, ovvero in crescita di oltre il 21% con un ebitda medio del 14,33% e un equilibrio patrimoniale molto buono, mente ci sono 42 gruppi classificati come Stuck, ovvero quelli, almeno a giudicar dai dati di bilancio 2015 mostrano segni evidenti di difficoltà.
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