Ultimi giorni di validità per la certificazione ISEE 2016: dal 15 gennaio non sarà più utilizzabile e tutte le pratiche in cui è richiesta la certificazione del reddito dovranno essere accompagnate dall’ISEE 2017. Fin dalla riapertura dopo la pausa festiva il Caf Cisl di Brescia sta fornendo assistenza gratuita a decine di persone per l’elaborazione dell’indicatore aggiornato: il rinnovo dell’ISEE è fondamentale per tutte le famiglie che stanno godendo di prestazioni la cui continuità, come il bonus elettrico o il bonus bebè, che devono necessariamente avere una certificazione in corso di validità per evitare l’interruzione delle prestazioni. I documenti da presentare Per l’elaborazione della certificazione gli interessati devono presentarsi al Caf Cisl con: i Modelli 730, Unico Cud del 2016 , eventuale Dichiarazione IRAP per imprenditori agricoli, certificazioni o altra documentazione attestante compensi per prestazioni occasionali o da lavoro (es: venditori a domicilio, ritenuta d’acconto, attività sportiva dilettantistica, etc.), certificazioni relative a trattamenti assistenziali o previdenziali, o non soggetti ad Irpef come ad esempio es. rendita inail, borse di studio o per attività di ricerca, assegno di cura, contributo affitto etc, certificazioni per redditi prodotti all’estero, assegni di mantenimento per il coniuge e i figli corrisposti o percepiti (insieme alla sentanza di separazione o di divorzio; documentazione attestante il valore del patrimonio mobiliare e immobiliare al 31 dicembre 2016 (depositi bancari e/o postali, libretti di deposito, titoli di stato, obbligazioni, azioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi di investimento, forme assicurative di risparmio e qualsiasi altra forma di gestione del patrimonio mobiliare) anche detenuto all’estero; tipologia ( esempio: conto, conto deposito, deposito vincolato etc) e numero identificativo del rapporto patrimoniale, codice fiscale dell’istituto bancario o società di gestione del patrimonio, data di apertura ed eventualmente di chiusura dei rapporti patrimoniali, giacenza media annua riferita a depositibancari e/o postali(estratti conto trimestrali e/o mensili), per i lavoratori autonomi e società va documentato il patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio presentato ovvero la somma delle rimanenze finali e dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti; certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni, e/o altra documentazione sul patrimonio immobiliare, anche se detenuto all’estero (fabbricati, terreni agricoli, aree edificabili) e il valore IVIE degli immobili detenuti all’estero, eventuali atti notarili di donazione di immobili (solo per le richieste di prestazioni sociosanitarie residenziali) e infine la certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà; targa o estremi di registrazione al P.R.A. e/o al R.I.D. di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto
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