Waste Italia, corsa contro il tempo per evitare il default





Waste Italia spa, controllata del Gruppo Waste Italia quotato all’Mta di Borsa Italiana, una holding di partecipazione attiva nel settore ambientale e nel settore delle energie rinnovabili , non ha pagato la cedola da 10,5 milioni di euro dei 200 milioni di bond quotati all’ExtraMot Pro a scadenza 2019, dovute lo scorso 16 maggio. Waste Italia ha comunicato di avere 30 giorni di tempo per sanare la situazione prima che venga conclamato il default. Il bond rappresenta circa il 70% dell’indebitamento finanziario consolidato del Gruppo Waste Italia spa. Le agenzie di rating da fine 2015 avevano tutte downgradato il rating della società più volte. Ieri Crif ha ritirato il rating. In una nota si legge che “CRIF Ratings ha abbassato il rating emittente di lungo termine di Gruppo Waste Italia spa a ‘D1’ da ‘CCC’ e allo stesso tempo ha ritirato il rating; al momento della revisione il rating era in credit watch negativo”.

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Pubblicato il: 20 Maggio 2016

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